Ulcera varicosa ribelle alla gamba: che fare?
Alberto è preoccupato per la sua mamma che presenta un’ulcera ribelle varicosa alla gamba, complicata dalla presenza di psoriasi.
Ecco cosa scrive:
Buon giorno
sono un giovane siciliano.
Mi trovo ad essere al fianco di mia madre ad affrontare la sua malattia: la presenza di un’ulcera ribelle varicosa alla gamba sotto ginocchio.
Mia madre ha anche una forma di psoriasi.
C’è qualche rimedio a quest’ulcera? C’è un centro specializzato qui giù in Sicilia che se ne possa occupare o, in alternativa: c’è la possibilità di fare una visita presso il vostro Centro, anche se lo spostamento della paziente sarebbe difficoltoso ma non impossibile.
Vi ringrazio anticipatamente e attendo una vostra risposta.
Alberto
Qui sotto, nei commenti, la risposta del nostro personale medico-infermieristico.
Serena Giannini
Carissimo Alberto,
capisco la preoccupazione per sua madre che non riesce a trovare rimedio ad una situazione che crea disagio alla vita quotidiana poiché una ferita che non riesce a guarire è sempre da ostacolo alle abitudini personali.
Il quadro di un’ulcera venosa complicata dalla presenza di psoriasi fa sì che il trattamento alla ferita debba essere personalizzata considerando più aspetti.
È necessario valutare la ferita con l’osservazione, con la diagnostica per avere dati certi e conoscere accuratamente l’anamnesi della mamma al fine di avere in dettaglio la sua situazione.
Sicuramente è utile un ecocolordoppler arterovenoso dell’arto per avere la certezza che l’ulcera abbia come fattore di rischio il solo aspetto venoso e non arterioso o misto.
Questo permetterà la valutazione del corretto bendaggio da confezionare, indispensabile per la guarigione di una ferita soprattutto se di origine venosa.
Per quanto riguarda la medicazione ideale, bisogna osservare come si presenta la ferita ovvero il tessuto dell’ulcera stessa e la cute perilesionale, dopo di che si studia la medicazione più indicata: questo considerando anche eventuali allergie o intolleranze ai principi attivi.
Mi rendo conto della difficoltà per un eventuale spostamento da affrontare per venire presso il nostro Centro ma qualora decideste di intraprendere il viaggio, saremo lieti di valutare insieme a voi il percorso terapeutico più adatto nelle tempistiche più comode e celeri del caso.
Tante sono le persone che si rivolgono a noi dalla Sicilia e si affidano alle nostre cure.
L’incontro avverrà tramite un’equipe multiprofessionale di infermieri e medici che andranno a sviscerare il problema considerandolo dal punto di vista vascolare, del dolore, patologico, ecc.
È anche possibile effettuare eventuale ecocolordoppler arterovenoso se non doveste averne di recenti (massimo 6 mesi).
Potete prendere appuntamento telefonando al numero 0544500152 o scrivendo una mail a scrivici@iperbaricoravenna.it. Le nostre segretarie saranno disponibili a fissare una data a voi comoda come in tutti quei casi in cui la distanza non rende tanto flessibili gli orari.
Sono fiduciosa che troveremo la strada corretta alla guarigione di questa fastidiosa ferita quindi vi attendiamo presto al nostro Centro.
Serena Giannini
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