Sordità improvvisa: che fare? Giovanni chiede un consiglio
Buongiorno, a metà marzo mi sono svegliato con un fischio all’orecchio destro insopportabile, per cui mi sono rivolto all’ospedale della mia città. Lì, a seguito della visita dall’otorino, hanno riscontrato che il mio è un caso di sordità improvvisa.
Si consideri che oltre al fischio ho avuto una riduzione del’udito importante all’orecchio destro, infatti considerata la gravità mi hanno consigliato il ricovero per intraprendere subito la terapia farmacologica.
E’ stata praticata la terapia medica con cortisone. Successivamente sono stati effettuati esami audiomentrici che hanno comunque dimostrato un recupero di udito da parte dell’orecchio dx, oltre ad esami ABR, VEMPS, OAE, SOAE, e la RM encefalo e tronco encefalico (ESITO: sistema ventricolare in assedi dimensioni normali;sporadici esiti gliotico-cicatrizzali a patogenesi vascolare ischemica; regolari le strutture vascolo -nervose nei condotti uditivi interni e nelle cisterne dell’angolo pontocerebellare, bilateralmente; normo conformato il labirinto membranoso).
Vorrei sapere se con questo quadro clinico può essere consigliabile la terapia iperbarica e se ci sono eventuali effetti collaterali importanti.
Grazie.
Resto in attesa di un vostro cortese riscontro.
Giovanni
Dr. Andrea Galvani
Caro Giovanni, grazie per averci scritto.
l’OTI (Ossigenoterapia-iperbarica) trova indicazione solo quando vi è una diagnosi di Ipoacusia improvvisa (effettuata dallo specialista ORL che –come nel tuo caso- prescrive anche la terapia medica iniziale e alcuni accertamenti) .
E’ altresì importante il fattore tempo poiché l’indicazione la si ottiene solo quando tra diagnosi e inizio terapia con OTI trascorre al massimo un periodo di 30 giorni.
Il protocollo OTI per le sordità improvvise con o senza acufeni associati, prevede 15 sedute a 2,5 ATA di pressione con durata di circa 90 minuti a seduta e frequenza quotidiana.
Vista la tua anamnesi che hai gentilmente trascritto ti informo inoltre che nel corso dell’ eventuale prima visita -nel tuo caso specifico- verrà valutata l’idoneità al trattamento in ambiente iperbarico (visto il quadro cardiologico risulta necessaria contestualmente alla prima visita una consulenza Cardiologica di controllo con Ecocardiogramma ove venga indicato il valore della Frazione di Eiezione (FE) e il rapporto E/A).
Per qualsiasi ulteriore dubbio o chiarimento con esitare a contattarci allo 0544-500152.
Un grande in bocca al lupo e un caro saluto,
Andrea Galvani
Il Centro Iperbarico di Ravenna si impegna a proteggere e rispettare la privacy degli utenti: le informazioni personali raccolte vengono utilizzate solo per amministrare gli account e fornire i prodotti e servizi richiesti. Gli utenti potrebbero essere contattati con suggerimenti su prodotti, servizi o altri contenuti che a nostro giudizio potrebbero essere di loro interesse.
Puoi annullare l'iscrizione a queste comunicazioni in qualsiasi momento. Per ulteriori informazioni su come eseguire questa operazione, consulta le nostre normative sulla privacy e altre indicazioni su protezione e rispetto della privacy, leggi la nostra Informativa sulla privacy.