Terapia iperbarica per le ulcere cutanee: gli aspetti farmacoeconomici

Il 3 dicembre 2011 il Dottor Longobardi ha partecipato al convegno Hot Topics in ossigenoterapia iperbarica a Salsomaggiore Terme in provincia di Parma (vedi il programma) con un intervento dal titolo Ulcere cutanee: Impatto economico ossigenoterapia iperbarica (OTI).

L’intervento del dottor Longobardi si è concentrato sugli aspetti farmacoeconomici della terapia iperbarica nelle ulcere cutanee. Ha mostrato come secondo la revisione HTA (Health Technology Assessment) il rapporto costo-efficacia e costo-utilità sia favorevole all’impiego dell’ossigenoterapia iperbarica nelle ulcere cutanee da trauma e nella cura del piede diabetico con lesioni profonde (tendini o ossa), infette e con ritardo di guarigione, nonostante l’appropriato ricorso alla terapia tradizionale (sbrigliamento, terapia antibiotica ad ampio spettro, appropriato controllo glicemico e trattamento della insufficienza arteriosa inclusa la rivascolarizzazione, se necessaria).

Per queste patologie, infatti, è riportato un significativo aumento della probabilità di guarigione a breve termine e a un anno dalla dimissione, una riduzione delle amputazioni maggiori nel piede diabetico, una riduzione dei ricoveri ordinari e della durata di degenza, una riduzione dei costi totali, un miglioramento della qualità della vita.

Sono inoltre disponibili in formato scaricabile un breve abstract sull’impatto economico dell’ossigenoterapia iperbarica nella cura delle ulcere cutanee e gli appunti presi dal Dr. Longobardi al convegno di Salsomaggiore Terme.