Impianto dentale: dopo quanto tempo posso immergermi?
Antonello da circa un mese ha subito un intervento per l’inserimento di impianti dentali sulla mascella con mini rialzo del seno mascellare. Ci scrive per sapere dopo quanto tempo può tornare ad immergersi.
Ecco il messaggio:
Salve dottore, da circa un mese ho fatto un intervento per l’inserimento di impianti dentali sulla mascella con mini rialzo del seno mascellare.
Volevo sapere dopo quanto tempo posso riprendere a fare immersioni subacquee…
cordiali saluti,
Antonello
Qui sotto, nei commenti, la risposta del nostro personale medico-infermieristico.
Per approfondimenti sui nostri servizi legati alla medicina subacquea clicca qui sotto:
Luigi Santarella
Buongiorno Antonello e grazie dell’attenzione,
il DAN afferma che è necessario non immergersi per almeno 24 ore dopo una cura dentale eseguita in anestesia e non immergersi per almeno una-due settimane dopo un intervento di chirurgia odontoiatrica.
Le procedure di innesto osseo e chirurgia del seno mascellare (il rialzo del seno mascellare) sono particolarmente complesse. Il rialzo del seno mascellare è un intervento molto delicato dove si deve rialzare una membrana sottilissima e si devono innestare dei materiali alloplastici o omeoplastici, questi hanno bisogno di assoluto riposo per poter essere integrati; poiché il seno è una cavità attiva che cambia il suo volume in base alla respirazione, ritengo che sia opportuno estendere l’attesa. Da sei settimane a due-tre mesi in base all’estensione dell’intervento è un tempo corretto durante le quali evitare le immersioni.
Considerando quanto riferisci per un intervento di mini rialzo ritengo appropriato aspettare altre due settimane (per un totale di 6 settimane) prima di riprendere l’attività subacquea.
Il mio consiglio è, terminato il periodo di riposo, di tornare ad immergerti solo in assenza di affezione delle alte vie respiratorie (per esempio il comune raffreddore). quando riprenderai l’attività subacquea, fai particolare attenzione alle fasi di discesa: non effettuare discese troppo rapide e preferisci frequenti manovre di compensazione delicate rispetto a poche manovre compensatorie che possono forzare troppo i seni paranasali.
Un caro saluto,
Dott. Luigi Santarella
Laurea in Medicina e Chirurgia all’Università Alma Mater Studiorum di Bologna, n. ordine dei Medici Chirurghi di Ravenna: 3151
Il Centro Iperbarico di Ravenna si impegna a proteggere e rispettare la privacy degli utenti: le informazioni personali raccolte vengono utilizzate solo per amministrare gli account e fornire i prodotti e servizi richiesti. Gli utenti potrebbero essere contattati con suggerimenti su prodotti, servizi o altri contenuti che a nostro giudizio potrebbero essere di loro interesse.
Puoi annullare l'iscrizione a queste comunicazioni in qualsiasi momento. Per ulteriori informazioni su come eseguire questa operazione, consulta le nostre normative sulla privacy e altre indicazioni su protezione e rispetto della privacy, leggi la nostra Informativa sulla privacy.