Acufene bilaterale: l’OTI può essere utile?
Dopo 3 mesi dalla prima comparsa di rumori e fastidi all’orecchio, Giovanni avverte ancora “fastidio all’orecchio destro come se ci fosse qualche gonfiore, e quando parlo o ingoio sento dei “cric” alle orecchie”.
Giovanni ci manda questa e-mail:
Salve, sono Giovanni e ho 34 anni.
Verso l’ultima settimana di dicembre, dopo una passeggiata in un pomeriggio particolarmente freddo – e considerato che ero uscito senza sciarpa e cappello – ritornai a casa con il viso ghiacciato e mi sentivo poco bene, mi ripresi al calore della cucina.
La notte mi svegliai sentendo un “miagolio” all’orecchio destro, ininterrotto, molto leggero, lo percepivo anche ad orecchie tappate. Il giorno dopo mi recai dal medico curante e mi accennò che poteva essere un acufene.
Dopo una settimana, vedendo che questo disturbo ritornava a giorni alterni e notando in otoscopia l’arrossamento dell’orecchio, mi prescrisse delle gocce e aerosol. Dopo qualche giorno lo stesso fenomeno all’altro orecchio. Cosi mi mandò a fare una visita da un otorino ma dovetti aspettare fino al 20 gennaio.
Proprio il giorno prima della visita, comparve il fischio all’orecchio destro. L’audiologo mi visitò e dopo otoscopia e audiometria tonale nella norma (diceva che sentivo fino a 10 db ) il timpanogramma tipo a e riflessi stapediali evocabili bilateramente, mi disse che all’orecchio non c’era nulla e che poteva dipendere dalle trombe di eustachio.
Mi prescrisse un medicinale spray per via nasale, per 15 giorni, mattina e sera. Durante la cura ebbi un lieve abbassamento dell’acufene ma non la scomparsa, cosi mi disse di proseguire per altri 10 Giorni. Dopo questa cura il 4 marzo mi venne una sinusite mi si gonfio il naso dai lati doloranti e tonsillite con febbricola riscontrata dal medico.
Cosi presi 14 giorni di antibiotico e in questo lasso di tempo mi sembrava che l’acufene diminuisse. Ora, domani sono saranno passati tre mesi, e stando all’audiometria non ho ipoacusia, sento solo il fastidio all’orecchio destro come se ci fosse qualche gonfiore, e quando parlo o ingoio sento dei “cric” alle orecchie. L’acufene si fa sentire dopo i pasti, durante la digestione e quando mi sdraio e tende a sparire quando mi alzo. Vorrei avere un vostro consiglio sul da farsi.
Grazie,
Giovanni
Dr. Andrea Galvani
Caro Giovanni, grazie per averci scritto.
Ci dispiace molto per la tua preoccupazione.
l’OTI (Ossigenoterapia-iperbarica) trova indicazione solo quando vi è una diagnosi di Ipoacusia improvvisa (effettuata dallo specialista ORL che –come nel tuo caso- prescrive anche la terapia medica iniziale) .
E’ altresì importante il fattore tempo poiché l’indicazione la si ottiene solo quando tra diagnosi e inizio terapia con OTI trascorre al massimo un periodo di 30 giorni.
Solo a titolo informativo, ti informo che il protocollo OTI per le sordità improvvise con o senza acufeni associati, prevede 15 sedute a 2,5 ATA di pressione con durata di circa 90 minuti a seduta e frequenza quotidiana.
Per qualsiasi ulteriore necessità, dubbio o chiarimento non esitare a contattarci telefonicamente al numero 0544-500152.
Un grande in bocca al lupo e un caro saluto,
Andrea Galvani
Laurea in Medicina e Chirurgia all’Università Alma Mater Studiorum di Bologna, n. ordine dei Medici Chirurghi di Rimini: 02337
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