Ulcera e obesità

Risponde Klarida Hoxha

Coordinatore infermieristico Centro Cura Ferite Difficili – Centro Iperbarico di Ravenna.

L’obesità non solo può contribuire allo sviluppo di ferite, ma può anche influire sul processo di guarigione della lesione.

Ci sono molti fattori che influenzano la guarigione delle ferite, sia interni che esterni, e l’obesità è uno dei maggiori. Le persone che sono sovrappeso sono naturalmente predisposte a una varietà di problemi della pelle, tra cui la dermatite da incontinenza e le infezioni fungine. Gli obesi hanno anche maggiori probabilità di sviluppare ulcere causate dalla pressione sulla pelle e tendono a subire una guarigione ritardata della ferita. Tali minacce alla pelle mettono queste persone in una situazione di alto rischio di infezione, e possono inoltre essere alimentate da altre condizioni causate dall’obesità, come l’immobilità e il diabete.

Perché la guarigione delle ferite è lenta nelle persone con obesità?

Le persone che soffrono di obesità impiegano più tempo a guarire dalle loro ferite, ma hanno anche maggiori probabilità di sperimentare complicazioni durante il processo di guarigione delle stesse.

• Infezione: gli scienziati ritengono che l’obesità influenzi negativamente il sistema immunitario, aumentando la suscettibilità alle infezioni.

• Sieromi: queste raccolte di siero, spesso formate da anticoagulanti, fanno sì che in caso di suture chirurgiche i bordi si separino, esponendo la ferita ai batteri e rendendola più suscettibile alle infezioni.

• Deiscenza delle ferite chirurgiche: questa complicanza chirurgica è la separazione parziale o completa degli strati esterni dell’incisione, che espone la ferita ai batteri.

• Perdite anastomotiche: dopo l’intervento di bypass gastrico, viene creata una nuova connessione con l’intestino, l’anastomosi. Negli obesi, questo ha un maggiore rischio di non guarire correttamente e può fuoriuscire, con il rischio di infezioni.

• Cattiva alimentazione: l’obesità e la cattiva alimentazione vanno di pari passo. Le persone che sono in sovrappeso tendono a mangiare cibi già pronti e di scarsa qualità. Mangiare grandi porzioni ed essere attirati da cibi ricchi di calorie, zuccheri e colesterolo sono condizioni comuni tra chi è affetto da obesità. Tuttavia, associare una dieta nutriente, equilibrata e ricca di proteine (vitamine A e C, zinco, frutta, verdura, latticini, proteine a basso contenuto di grassi e cereali integrali) alla guarigione è essenziale per la stessa.

• Diabete: coloro che sono obesi sono più a rischio di sviluppare il diabete di tipo 2. Le persone con questo disturbo metabolico hanno difficoltà a guarire da ferite e richiedono cure specialistiche per le lesioni diabetiche. Questo perché la condizione indebolisce il sistema immunitario, rendendo più difficile guarire anche da una ferita minore. I danni ai nervi aumentano ulteriormente la probabilità di sviluppare infezioni, poiché l’area colpita è meno sensibile. Infatti le persone obese spesso non si rendono conto della presenza di un taglio fino a quando non diventa dolorosamente infetto. Inoltre, le arterie ristrette inibiscono la guarigione bloccando il flusso di sangue alla ferita.

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